Gli obiettivi fomativi nazionali della CDPE descrivono competenze fondamentali importanti.
Gli obiettivi fomativi nazionali, approvati della CDPE nel giugno 2011, descrivono le competenze fondamentali che gli allievi devono raggiungere nella lingua di scolarizzazione, nelle lingue seconde, in matematica e nelle scienze naturali al termine del 4°, dell'8° e dell'11° anno della scuola obbligatoria*. Fanno eccezione la seconda lingua nazionale e l'inglese con obiettivi formativi soltanto per l'8° e l'11° anno della scuola obbligatoria.
Applicando questi obiettivi formativi i Cantoni contribuiscono all'armonizzazione della scuola obbligatoria, compito loro assegnato dalla Costituzione federale.
Il Concordato HarmoS costituisce la base giuridica sulla quale la CDPE definisce e applica gli obiettivi formativi nazionali per la scuola obbligatoria. Le competenze fondamentali sono confluite nei piani di studio delle regioni linguistiche come obiettivi da perseguire (Lehrplan 21, PER, Piano di studio).
Tramite rilevamenti si verifica la quota di allievi che raggiungono le competenze fondamentali. I primi rilevamenti sulla verifica del raggiungimento delle competenze fondamentali sono stati svolti nel 2016 e nel 2017. Le prossime verifiche del raggiungimento delle competenze fondamentali saranno svolte nel 2023 (11° anno della scuola obbligatoria) e nel 2024 (4° anno della scuola obbligatoria).
In occasione dell'Assemblea plenaria del 16 giugno 2011 la CDPE ha approvato i primi obiettivi fomativi nazionali (standard di formazione) per la scuola obbligatoria. Essi sono stati definiti per quattro ambiti disciplinari: la lingua di scolarizzazione, le lingue seconde, la matematica e le scienze naturali.
*Gli anni della scuola obbligatoria in Svizzera sono numerati (da 1 a11), inclusi due anni di scuola dell’infanzia o i primi due anni di un ciclo di entrata (1° e 2° anno). Breve informazione sulla modalità di conteggio